GIORNO 33 - NOVECENTO (di Alessandro Baricco)
GIORNO 33 - NOVECENTO (di Alessandro Baricco)
Un monologo teatrale divenuto uno dei racconti più venduti e conosciuti del panorama letterario italiano.
Danny Boodman, un macchinista della prima classe del transatlantico Virginian, trova per caso un neonato abbandonato dentro un pianoforte all'interno di una cassa di limoni T.D. Lemon e decide di tenerlo con sè, di fargli da padre e di battezzarlo con il suo nome, quello della cassa di limoni e il nome del nuovo secolo appena celebrato: Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, più semplicemente detto Novecento.
Alle morte del padre Nocento resta nascosto sulla nave e si scopre il suo talento per la musica: inizierà a suonare allietando i viaggi di migliaia di persone senza mai scendere a terra, restando sempre su quella nave, finchè non arriverà il momento in cui il Virginian dovrà essere dismesso.
Un testo poetico, affascinante, struggente e malinconico, metafora della vita fatta di risate e lacrime, fatta di sogni e paure, una storia irresistibile alla quale seguì un altrettanto riuscito adattamento cinematografico per la regia del nostro stimato Giuseppe Tornatore, La leggenda del pianista sull'oceano: film imperdibile e senza tempo.
A Baricco l'indiscusso merito di emozionare il lettore e coinvolgerlo al punto che leggendo sembra quasi di sentire la musica e percepirne la melodia. A Tornatore plauso per averci regalato un affresco della prima classe del Virginian, e una colonna sonora da Golden Globe di Ennio Morricone. Buona lettura!
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