GIORNO 42 - LA VERSIONE DI VASCO (di Vasco Rossi)
GIORNO 42 - LA VERSIONE DI VASCO (di Vasco Rossi)
Sì sì avete capito bene: è proprio lui, Vasco Rossi, la rockstar mito indiscusso della musica Italiana.
A Vasco Rossi non piacciono le biografie e con questo libro ha voluto dare al pubblico la sua personale versione: la versione di Vasco. Un libro di dichiarazioni e riflessioni che svelano qualcosa di lui e permettono di capire meglio la profondità che si cela dietro al personaggio e le sue canzoni.
Il mio primo incontro con Vasco risale a quando ero alle elementari: arrivò ultimo al festival di Sanremo e io ci rimasi un pò male: a me era piaciuto tantissimo. "Forse io non capisco la musica" pensai, e invece l'avevo capita benissimo.
Poi arrivò il tour di liberi liberi e per oltre un mese stazionò dietro casa mia: dal balcone della mia camera vedevo il grande palco e sentivo la musica. Era maggio, la scuola non era ancora finita, bisognava sbrigarsi a fare i compiti e poi correre ad aspettarlo al cancello. Fu un privilegio enorme ed inaspettato per tutti noi assistere alle prove di Vasco quasi tutti i pomeriggi per oltre un mese. Quanto tempo è passato!
Le sue canzoni hanno continuato ad accompagnarmi per molti anni, e poi qualche anno fa un ultimo concerto a San Siro: non un semplice concerto ma un grande spettacolo.
Poi un giorno, per caso, mi ritrovo a Zocca per lavoro: il suo paese di origine. Ci sono andata in un giorno di primavera e ricordo i cigliegi in fiore lungo la strada che porta fino al paese. Quella volta chiaramente Vasco non c'era, ma la sensazione che ho provato era un pò come andare a trovare un vecchio amico.
C'è un pò di Vasco in ognuno di noi e abbiamo tutti una sua canzone che ci portiamo nel cuore: la mia è Vita Spericolata, anche se la cosa più spericolata che ho fatto mi sa che sono le montagne russe di Gardaland... perchè "la vita non è una commedia che puoi provarla prima, la devi vivere improvvisando". Buona lettura!
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